sabato 5 novembre 2016

il testo della sentenza del TAR...

qui puoi leggere il testo della sentenza del TAR con la quale la seconda sezione bis del TAR Lazio ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato per l'annullamento delle ultime elezioni amministrative di Trevignano Romano.

testo

venerdì 4 novembre 2016

GAL TUSCIA ROMANA INAMMISSIBILE AL FINANZIAMENTO DEL PIANO DI SVILUPPO LOCALE, ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO E VOTATO NELLA SEDUTA DI CONSIGLIO COMUNALE DEL 3 OTTOBRE 2016,







O.D.G. ex art. 47 del Reg. C.C.


PREMESSO CHE

Il GAL TUSCIA ROMANA è un’associazione tra partners pubblici e privati la cui forma giuridica è disciplinata dagli artt. 14-35 del Codice Civile ed è costituita come Gruppo di Azione Locale (GAL), così come previsto dal Programma Regionale Leader 2007-2013 approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2008) 708 del 15 febbraio 2008;

L’Associazione riveste il ruolo di soggetto responsabile dell’attuazione del Piano di Sviluppo Locale (PSL) della Tuscia romana, approvato con determinazione regionale n. A0613 del 1 Febbraio 2011, nonché delle azioni e degli interventi in esso contenuti;

Con determinazione dirigenziale, della Regione Lazio, n. 78 del 14.01.2005 e successiva determinazione dirigenziale n. 2348 del 06.09.2010 il Gal Tuscia Romana viene iscritto nel Registro delle persone giuridiche.



RILEVATO CHE

Alla data del 24.5.2016 soci (pubblici e privati) del GAL TUSCIA ROMANA risultano essere i seguenti:

1. COMUNE DI ALLUMIERE
2. COMUNE DI ANGUILLARA SABAZIA
3. COMUNE DI BARBARANO ROMANO
4. COMUNE DI BASSANO ROMANO
5. COMUNE DI BLERA
6. COMUNE DI BRACCIANO
7. COMUNE DI CANALE MONTERANO
8. COMUNE DI MANZIANA
9. COMUNE DI ORIOLO ROMANO
10. COMUNE DI TOLFA
11. COMUNE DI TREVIGNANO ROMANO
12. COMUNE DI VEJANO
13. COMUNE DI VILLA SAN GIOVANNI IN TUSCIA
14. UNIVERSITA’ AGRARIA DI ALLUMIERE
15. UNIVERSITA’ AGRARIA DI BASSANO ROMANO
16. PARCO NATURALE REGIONALE DI BRACCIANO E MARTIGNANO
17. CONSORZIO DI NAVIGAZIONE LAGO DI BRACCIANO
18. BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI FORMELLO E TREVIGNANO ROMANO
19. CAMERA DI COMMERCIO DI VITERBO
20. CONFCOOPERATIVE ROMA
21. LEGA REGIONALE COOPERATIVE E MUTUE DEL LAZIO
22. COMUNE DI CERVETERI
23. COMUNE DI MONTEROSI
24. COMUNE DI MONTEROMANO
25. UNIVERSITA’ AGRARIA DI MANZIANA
26. UNIVERSITA’ AGRARIA DI VEJANO
27. UNIVERSITA’ AGRARIA DI CANALE MONTERANO
28. UNIVERSITA’ AGRARIA DI CIVITELLA CESI
29. UNIVERSITA’ AGRARIA DI MONTEROSI
30. UNIVERSITA’ AGRARIA DI ORIOLO ROMANO
31. CIA ROMA
32. COOP PRODUTTORI CERI
33. API TUSCIA
34. ASSOCIAZIONE FORMAGGI STORICI DELLA CAMPAGNA ROMANA
35. STRADA DEL VINO E DEI PRODOTTI TIPICI DELLE TERRE ETRUSCO ROMANE
36. CONFARTIGIANATOIMPRESE LITORALE NORD
37. FEDERCONSUMATORI LAZIO
38. CITTA’ METROPOLITANA DI ROMA

VISTO/A



il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR);



il Regolamento di esecuzione (UE) n. 807/2014 della Commissione, dell’11 marzo 2014, che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);



l’Accordo di Partenariato relativo alla programmazione dei Fondi strutturali e di investimento europei per il periodo 2014-2020 e relativi allegati, approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) nella seduta del 18/04/2014 e trasmesso alla Commissione Europea il 22 aprile 2014;



la Decisione di esecuzione della Commissione europea n. C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014 che approva determinati elementi dell'Accordo di Partenariato con l'Italia;



la Decisione della Commissione Europea n. C(2015)8079 del 17 novembre 2015 con la quale è stato approvato il Programma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo di programmazione 2014/2020;



il Programma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo di programmazione 2014/2020 ed in particolare la Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale Leader”;



la Deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 770 del 29 dicembre 2015 concernente l’approvazione del Bando per la predisposizione, presentazione e selezione delle proposte di Piano di Sviluppo Locale (PSL) dei Gruppi di Azione Locale (GAL) ed in particolare l’art. 10 “Valutazione e selezione dei Piani di Sviluppo Locale” che, tra l’altro, ha stabilito che le proposte di PSL sono valutate e selezionate da un Comitato appositamente costituito dall’AdG del PSR 2014/2020 composto da personale delle Direzioni regionali competenti per materia;



la Deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 147 del 5 aprile 2016 concernente le Linee di indirizzo per la gestione del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 ed in particolare l’art. 5 “Linee di indirizzo per la gestione del programma”, comma 15, che ha stabilito che il Comitato di selezione delle strategie di sviluppo locale è composto da: - un dirigente della Direzione regionale agricoltura sviluppo rurale caccia e pesca con funzioni di presidente; - due funzionari della Direzione regionale agricoltura sviluppo rurale caccia e pesca; - un rappresentante della Direzione regionale ambiente e sistemi naturali; - un rappresentante della Direzione regionale cultura, politiche giovanili e sport; - un rappresentante della Direzione regionale programmazione economica, bilancio, demanio e patrimonio; - un rappresentante della Direzione regionale salute e politiche sociali; - un rappresentante della Direzione regionale per lo sviluppo economico e le attività produttive; - un rappresentante dell’Agenzia regionale del turismo;



CONSIDERATO CHE



il suddetto Comitato, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 10 del Bando, ha verificato l’ammissibilità delle proposte di piano di sviluppo locale pervenute ed ha attribuito i punteggi definendo: - l’elenco delle proposte di piano di sviluppo locale non ammissibili, con indicazione delle motivazioni, delle osservazioni del GAL e delle ragioni del mancato accoglimento delle stesse, allegato A alla presente determinazione di cui è parte integrante; - la graduatoria unica regionale decrescente delle proposte di piano di sviluppo locale ammissibili, con indicazione del punteggio di ciascuna proposta;



la Giunta Regionale nella seduta del 25 ottobre 2016, vista la memoria sopracitata, ha preso atto che l’Autorità di Gestione del PSR Lazio si appresta ad adottare gli atti necessari per l’approvazione delle strategie di sviluppo locale previste dalla Misura 19 Leader, presentate dai GAL ai sensi del bando pubblico di cui alla DGR n. 770/2015, utilizzando oltre alle risorse cofinanziate (FEASR-STATO-REGIONE) pari ad Euro 60.021.229,34 i finanziamenti integrativi regionali, già autorizzati nel documento di programmazione e previsti nel bando pubblico attuativo della Misura 19 Leader, per l’importo consentito di Euro 10.000.000,00 e uno stanziamento complessivo di Euro 70.021.229,34 che consente il finanziamento delle proposte di piano di sviluppo locale presentate dai primi 14 GAL in graduatoria;


RILEVATO
che con Determinazione - numero G12462 del 27/10/2016 Reg. (UE) 1303/2013. Reg. (UE) 1305/2013. PSR Lazio 2014/2020. Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale LEADER”. Bando DGR n. 770/20115. Si è preso atto del completamento della selezione delle strategie di sviluppo locale da parte del Comitato e si è proceduto all’approvazione delle proposte di piano di sviluppo locale non ammissibili, della graduatoria unica regionale decrescente delle proposte di piano di sviluppo locale ammissibili, delle proposte di piano di sviluppo locale ammissibili e finanziabili e delle proposte di piano di sviluppo locale non finanziabili;



APPURATO CHE



tra le proposte di P.S.L. di cui all’elenco sopracitato, tra i NON AMMISSIBILI risulta essere compreso il P.S.L. proposto dal GAL Tuscia Romana del quale è socio il Comune di Trevignano Romano;



la motivazione di inammissibilità del P.S.L. proposto dal GAL Tuscia Romana espressa dalla Regione Lazio risulta essere testualmente “Comunicazione PEC prot. n. 483031 del 27/09/2016: la domanda di finanziamento e la relativa proposta di piano di Sviluppo Locale del GAL Tuscia Romana è stata inviata oltre il 31 maggio 2016, termine ultimo per l’invio delle domande a mezzo PEC, ed è pertanto inammissibile ai sensi degli artt. 7, comma 1, e 9, comma 1, lett. a) del Bando”;



la Regione Lazio attraverso suo comitato preposto, preso atto delle motivazioni esposte dal GAL nella nota suddetta a favore dell’ammissibilità del PSL Tuscia Romana e ritenuto che la giurisprudenza in essa richiamata non sia pertinente con il caso in questione, in quanto riferibile a fattispecie di integrazione documentale successive alla regolare presentazione dell’istanza, richiamata la sentenza del Consiglio di Stato (sez. V) n. 02604/2013 del 14 maggio 2013, ha deciso all’unanimità di confermare l’inammissibilità della domanda di finanziamento e della relativa proposta di Piano di Sviluppo Locale presentata dal GAL Tuscia Romana in quanto inviata oltre il 31 maggio 2016, termine ultimo per l’invio della domanda a mezzo PEC all’esclusivo indirizzo agricoltura@regione.lazio.legalmail.it pena la non ammissibilità, giusti artt. 7, comma 1, e 9, comma 1, lett. a) del Bando pubblico;



l’esclusione dal piano dei finanziamenti del GAL Tuscia Romana penalizza fortemente tutta la zona interessata, in particolare le Aziende e i Comuni che ne fanno parte, tra cui anche il nostro e che a causa di tale esclusione essi vedono precluse le opportunità di finanziamento che sarebbero potute arrivare dal GAL Tuscia Romana, in caso di ammissione al PSL;





IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA





1) a farsi promotore, quale socio del GAL Tuscia Romana, affinchè venga immediatamente presentato ricorso al TAR avverso il provvedimento di inammissibilità sopracitato e degli atti connessi e conseguenziali a tutela di tutti i soci dello stesso GAL e di tutte le relative comunità potenzialmente beneficiarie degli interventi di sviluppo soprarichiamati;



2) ad ottenere dal Presidente del Gal Tuscia Romana una dettagliata relazione contenente tutte le informazioni inerenti la mancata ammissione della domanda di finanziamento corredata dai necessari documenti e con espressa indicazione del personale incaricato delle procedure di presentazione della domanda come previsto dal bando soprarichiamato;





3) nel caso in cui, dalla relazione di cui sopra, venga acclarato che l’esclusione derivi dal ritardo dell’invio della domanda di finanziamento, che sia affidato incarico ad un legale al fine di valutare se sussistono gli estremi e le condizioni per poter avviare azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori aventi verosimilmente anche natura risarcitoria;



4) nel caso in cui, dalla relazione di cui sopra venga acclarato che l’esclusione derivi dal ritardo dell’invio della domanda di finanziamento, che sia affidato incarico ad un legale al fine di valutare, oltre a quanto specificato al precedente punto 3), se sussistono i presupposti per richiedere, in qualità di soci del GAL Tuscia Romana, che il Consiglio di Amministrazione di tale Ente avvii azioni giudiziarie e/o disciplinari nei confronti dei responsabili del mancato tempestivo invio della domanda di finanziamento.





F.to il Capogruppo del Gruppo Consiliare “Chi Ama Trevignano”




ESITO VOTAZIONE:

A FAVORE: I CONSIGLIERI COMUNALI MACIUCCHI, GALLONI, DEL SAVIO, SFORZINI, GAZZELLA, CIANTI, MORICHELLI, SEGUITI, SIMEONI

ASTENUTI: DOMINICI, MARCONI, LEDOVI, LUCIANI

a proposito di ricorso al TAR per annullare la nostra elezione, ops..è inammissibile.

a onor di cronaca e chiarezza, a proposito di ricorso al TAR per l'annullamento delle elezioni amministrative del giugno scorso a Trevignano..questo manifesto mi sembra esaustivo e...a proposito di costi a carico della cittadinanza è bene informare che nella seduta di Consiglio Comunale di ieri è stata votata la delibera per coprire i costi straordinari che sono stati necessari per il ripristino dei luoghi pubblici e privati danneggiati dalla recente alluvione e per la messa in sicurezza del fosso di "morichella"... 21.000 euro e rotti..i soldi necessari non saranno a carico dei nostri concittadini perchè coperti con gli stipendi del Sindaco e della Giunta..ai quali abbiamo rinunciato..ovviamente la minoranza ha espresso il suo voto contrario..sarà poco? ma è qualcosa!


martedì 1 novembre 2016

Oggi una bellissima iniziativa a cura dei Cavalcanti Di Trevignano

Oggi una bellissima iniziativa a cura dei Cavalcanti Di Trevignano, 1mo Equiraduno e memorial Alessandro Tirabassi..in una cornice ambientale davvero suggestiva, una stazione di posta piacevole e un parco ben riordinato. Bravi e sopratutto grazie!! #trevignano #ippovia e #turismo#equestre