mercoledì 21 giugno 2017

TREVIGNANO, IL 21 GIUGNO PER LA FESTA ITALIANA DELLA MUSICA BOOM DI ARTISTI CHE SUONERANNO PER LE VIE, LE PIAZZE E IL BORGO ANTICO



bene, il solstizio d'estate è arrivato e oggi, 21 giugno a noi piace festeggiarlo con laFesta della Musica a Trevignano Romano! E..se non siete già qui, fatevi una bella passeggiata sul lago tra le vie del paese, la Piazza centrale, la suggestione del borgo vecchio, la Chiesa con gli affreschi della Scuola di Raffaello e il Piazzale del Molo..incontrerete tanti musicisti che dalle 18.00 fino a tarda sera suoneranno per voi perchè oggi, in tutta Italia e in Europa è la Festa della Musica Italia!!  #TrevignanosuonalaMusica grazie ad una bella sinergia tra Amministrazione Comunale, le associazioni di Vivi Trevignano e Antonio Apt Trevignano Trevignano, le attività commerciali e sopratutto loro...gli artisti!! #unmercoledìdiverso #tuttiattesi qui #dovesuonalamusica

https://www.facebook.com/events/1217157501744932/
http://www.festadellamusica.beniculturali.it/…/286-trevigna…


per tutte le info sulle postazioni, la mappa, gli orari e gli artisti:

martedì 20 giugno 2017

DOPO LE RAGIONI DEL RICORSO LEGALE ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA, IL 1 LUGLIO DI PROTESTA E DI PROPOSTA: NO AL PROSCIUGAMENTO DEL LAGO DI BRACCIANO

“Nella mattinata odierna abbiamo dato mandato legale di presentare unitariamente un esposto alla Procura della Repubblica di Civitavecchia affinché accerti le responsabilità in ordine alla inquietante condizione ambientale in cui si trova l’ecosistema del bacino lacustre di Bracciano a rischio di ulteriori mutamenti e conseguente disastro ambientale. Questa azione sarà utile affinché gli organi competenti possano eseguire gli opportuni accertamenti e valutare la sussistenza di eventuali profili penalmente rilevanti in relazione ai fatti dedotti. Abbiamo dunque ravvisato formalmente la necessità dell’intervento della Pubblica Autorità per la pronta risoluzione della vicenda descritta, qualora fossero rilevate responsabilità specifiche in capo a soggetto/i e/o Enti o comunque effettivi responsabili, per la presenza di condotte che fossero ritenute contrarie alla legge ponendo all’attenzione della procura il serio e concreto rischio di imminente disastro ambientale.
Abbiamo dunque chiesto di valutare gli eventuali profili d’illiceità penale degli stessi e, nel caso, individuare i possibili soggetti responsabili al fine di procedere nei loro confronti formulando altresì denuncia-querela, nell’ipotesi in cui dagli accertamenti svolti dalle Autorità competenti dovessero emergere fattispecie di reato per i quali la legge richiede la procedibilità a querela di parte” – lo dichiarano in un comunicato congiunto i Sindaci di Anguillara Sabazia, Trevignano Romano, Bracciano, Presidenti del Parco Naturale di Bracciano e Martignano e Consorzio di Navigazione nella quale si legge – “L’attuale situazione non può consentire alcun indugio da parte delle Amministrazioni che rappresentiamo in difesa dei nostri territori, dei beni comuni e dei cittadini e questo atto di natura legale, parallelo all’intenso lavoro che stiamo svolgendo con tutti gli Enti sovraordinati, le Associazioni e i Comitati per reperire soluzioni concrete è opportuno perché la tutela del lago sul quale si fonda la nostra storia, il nostro ecosistema, la nostra società e la nostra economia non può continuare a subire colpi mortali” la nota dei Sindaci e dei Presidenti del Parco Naturale di Bracciano e Martignano e del Consorzio di Navigazione prosegue “oltre agli interventi urgenti e straordinari che ACEA Ato2 ci ha comunicato di aver messo in programma riteniamo necessario e improrogabile la revisione dell’anacronistica concessione del 1990 con la quale si decise che il Lago di Bracciano potesse essere sfruttato come riserva idrica strategica del Comune di Roma.
Infatti, mentre la concessione vigente e sottoscritta nel lontano 1990 prevedeva la captazione ad uso idropotabile per servire Roma Capitale di moduli medi 11 (litri/sec. 1100) con un valore massimo, in casi eccezionali, di mod. 50, assicurandosi in tali casi, il mantenimento delle escursioni del livello del lago nell’ambito di quelle naturali, oggi la questione è mutata notevolmente. Difatti oggi A.C.E.A. Ato2 assicura, anche grazie alle acque del lago di Bracciano, l’acqua a 74 comuni invece che al solo Ente Roma Capitale, come previsto dalla convenzione del 1990, le captazioni sono superiori ai 1100 litri/sec medi previsti e che si sta prelevando molto di più per la crisi idrica in atto nella Regione Lazio. Siamo quindi in regime di eccezionalità, come stabilito dalla convenzione ma non si stanno mantenendo le escursioni del livello del lago nell’ambito di quelle naturali.
Si deve prendere formalmente atto che l’equilibrio ecosistemico è a rischio e che soprattutto l’escursione del livello del lago non è nell’ambito di un’escursione di livello naturale, ma che al contrario siamo di fronte ad un abbassamento del tutto eccezionale ed eccessivamente repentino, con caratteristiche uniche su cui A.C.E.A Ato2 sta influendo sensibilmente e concretamente, captando grandi quantità di acqua che abbassano ogni giorno drasticamente i livelli del lago di Bracciano. A.C.E.A Ato2 sta prelevando acqua e prevede di prelevarne ancora, sebbene l’Ufficio Speciale del Genio Civile per il Tevere e per l’Agro Romano, valutando il progetto e la concessione del 1990, abbia disposto nel parere vincolante tra le prescrizioni che “… su tali condotte verranno inserite le saracinesche di apertura e chiusura ed un sifone idraulico che provveda a disinnescare automaticamente le condotte non appena il livello dell’acqua scende sotto la quota minima di m 161,9”. Attualmente il livello del lago è a 161,8 metri, ma la captazione non è stata disinnescata” – nel comunicato, in conclusione si legge che –
“se la siccità e l’aumento delle temperature sono fattori che non possono essere controllati e gestiti a livello locale dagli scriventi, la captazione delle acque ad uso idropotabile è un fattore che può essere regolato e che è regolamentato da una concessione che allo stato attuale dei fatti sembra essere disattesa nelle sue linee di controllo e di tutela ecosistemica.
Proseguiamo uniti e compatti in questa che definiamo una battaglia di civiltà e a tal proposito, al fine di rendere partecipi tutti i cittadini singoli e associati, tutti dalla stessa parte nella protesta e nella proposta, stiamo definendo verosimilmente per la mattinata del 1 luglio una iniziativa di mobilitazione popolare”

martedì 13 giugno 2017

Piccoli grandi traguardi per la Comunità, Trevignano ottiene un finanziamento di 100.000 euro e si classifica al 4° posto su 244 Comuni che hanno partecipato al Bando Regionale.

Raccogli le sfide e le opportunità, ci metti impegno e passione come abbiamo fatto anche in ore tarde con la Consigliera Delegata allo Sport e Commercio Giovanna Seguiti e così accade che Trevignano si classifica al 4° posto su 244 Comuni che hanno partecipato al Bando Regionale per la costituzione di reti di imprese e ottiene un finanziamento di 100.000 euro. Questa, dopo l’ottenimento nel mese scorso del prestigioso finanziamento del bando per la valorizzazione dei borghi del Lazio, è una grande soddisfazione per tutti ma soprattutto per le 61 attività economiche locali che ci hanno seguito e per quelle che aderiranno in futuro.

Con questo finanziamento il Comune realizzerà, insieme alle attività economiche, servizi innovativi per il turismo, per le imprese, iniziative promozionali e di marketing territoriale, decoro, segnaletica tradizionale e innovativa con totem multimediali, trasporto dai parcheggi al centro, sito web e social network, Trevignano Card, sostegno economico alle iniziative tradizionali e culturali già affermate e altro..

Per avere maggiore contezza di cosa parliamo ecco una sintesi di quello che andremo a fare:

Il territorio del Comune di Trevignano Romano sta sempre più maturando una vocazione turistica, incentrata su esercizi che, salvo alcune eccezioni, operano su numeri contenuti, privilegiando la qualità dei servizi offerti.
Tale caratteristica interessa tutte le attività economiche locali, anche qui con piccole eccezioni, che vanno dal turismo balenare, alla ricettività, alla somministrazione alimentare, con un coinvolgimento sempre maggiore anche del settore agricolo, che vede le aziende incrementare la gamma dei servizi turistici, connessi alle attività agricole.
In questo contesto, la Rete ha una finalità di valorizzazione e promozione delle attività economiche locali, che altro non sono che attività turistiche propriamente dette e quelle a loro sempre più connesse.
In particolare la vocazione di questa iniziativa è quella di costituire un punto di riferimento delle politiche locali di sviluppo economico – turistico, rappresentando un organo di confronto tra l’Amministrazione, gli altri Enti interessati e gli operatori del territorio, dando concreta e stabile applicazione al modello bottom-up di sviluppo territoriale.
Lo strumento prescelto a tal fine è quello del marketing territoriale, in coerenza con le più moderne definizioni dello stesso.
Il Programma di Rete che abbiamo delineato sul progetto dunque è concentrato sulla vocazionalità turistica del nostro territorio.
L’area, infatti, presenta una spiccata offerta turistica lacuale di eccellenza, arricchita da un’offerta enogastronomica di valore assoluto, oltre che la vicinanza, in primis, a Roma, ma anche a numerose altre località di grande valore ambientale e storico.
In questo contesto l’ambito che necessita di interventi migliorativi è quello dei servizi offerti al visitatore, mirati a facilitare la fruibilità dei luoghi e l’individuazione delle proposte formulate dal territorio e dai suoi operatori.
In particolare, gli obiettivi che il programma si pone, possono essere concentrati in:
1. Promozione del territorio e delle attività dei consorziati e dei servizi di informazione per i turisti; 

2.Valorizzazione dell’offerta turistica locale, dei prodotti tipici e delle attività commerciali connesse, del 
territorio; 

3.Creazione di un polo aggregante dell’offerta complessiva del territorio, attraverso predisposizione di un 
sito, la gestione on-line delle prenotazioni e della vendita dei prodotti tipici, l’offerta di informazioni 
concentrate su disponibilità e proposte del territorio; 

4.Valorizzazione del territorio e delle sue offerte anche attraverso la partecipazione a fiere ed eventi 
promozionali assieme agli Enti locali ed autonomamente; 

5.Interventi di manutenzione ed arredo urbano finalizzati al miglioramento dell’immagine del territorio 
comunale di Trevignano R, attraverso l’apposizione di panchine, fioriere e rivestimenti dei cestini per i 
rifiuti, nonché di miglioramento della segnaletica turistica; 

6.Azioni di complementari di miglioramento della sicurezza sulla viabilità interna, attraverso 
l’utilizzazione di rallentatori della velocità, nelle aree strategiche di accesso dei turisti; 

7.Individuazione ed attivazione di altri percorsi e finanziamenti idonei a promuovere ulteriormente il 
territorio, anche quando il finanziamento sarà concluso. 

Queste azioni, finalizzate al potenziamento dei servizi turistici offerti riguardano:
a)     interventi definiti, localizzati sul territorio, quali:
 sistemi di trasporto turistico che colleghino le aree di sosta limitrofe al centro abitato di Trevignano Romano al centro e, quindi, agli esercizi commerciali ivi esistenti, favorendo l’accesso dei turisti e riducendo il congestionamento del centro abitato nei fine settimana e nei periodi festivi;
forme innovative di informazione dei turisti ed interventi sulla segnaletica turistica;
qualificazioni mirate degli spazi pubblici destinati alle attività economiche, più bisognosi;

b)    interventi definiti, relativi all’ intero territorio, quali:
la creazione di un sito che raccolga tutte le informazioni già disponibili, in ordine sparso, per i turisti interessati al Comune di Trevignano Romano, integrandole con quelle mancanti;
 la costituzione di un organismo consortile pubblico – privato che, raggruppando al suo interno gli operatori economici e le amministrazioni pubbliche, costituisca lo strumento operativo che, interloquendo con l’Amministrazione Comunale, sia in grado di tramutare, con maggior efficacia, le politiche di sviluppo e promozione locale, in programmi ed interventi di promozione mirati ed efficaci;
        in particolare, poi, il consorzio dovrà affiancare accanto alle funzioni indicate quella, altrettanto fondamentale, di soggetto in grado di individuare altre forme di finanziamento a favore dello sviluppo del settore e del territorio, agendo da agenzia di sviluppo, ed individuando altre forme di servizi da mettere a disposizione degli operatori economici dell’area. 
Nello specifico
·      Interventi di manutenzione e arredo urbano
Al fine di qualificare gli spazi pubblici destinati alle attività economiche verranno intraprese delle azioni di miglioramento dell’arredo urbano.
Gli interventi di Arredo urbano prevedono, per migliorare l’impatto visivo e facilitare la fruibilità degli spazi urbani annessi alla Rete, la sistemazione di panchine con fioriera cm 180x70 che sono essenzialmente delle sedie che possono accogliere più di una persona e che verranno posizionate in 4 aree pubbliche.
Il loro fine è quello di permettere alle persone di ammirare il paesaggio stando comodamente sedute.
·      Azioni complementari alle politiche di mobilità intelligente
Affinché la fruibilità delle offerte del territorio e l’accesso alle attività economiche siano vissuti nel modo più appropriato, si è reputato opportuno intervenire, in modo limitato ma efficace, al rallentamento dei veicoli che circolano, in particolare, nelle aree urbane.
Per rallentare la velocità dei veicoli negli spazi pubblici destinati alle attività economiche su strada, saranno posizionati, in 5 punti strategici della circolazione comunale, dei rallentatori di velocità, che costringeranno i veicoli a non superare i km 30/h. Tali rallentatori sono realizzati in laminato elastoplastico con catarifrangente che provoca scossoni nei veicoli che lo scavalcano a una velocità superiore a quella consentita in quel tratto stradale.
Il materiale di cui è composto permette la sua visibilità anche in condizioni notturne.
Sicurezza legalità e azioni complementari alle politiche di contrasto dell’abusivismo commerciale
Accanto alle iniziative che costituiscono lo “zoccolo duro” del programma non possono mancare anche iniziative complementari a favore della diffusione delle ”buone pratiche” nei settori del commercio e del turismo.
A tal fine sono stati programmati 2 seminari, aperti a tutti gli operatori economici interessati del territorio specifici sul tema delle buone pratiche nel campo dell'offerta e dei servizi turistici.
Comunicazione, marketing di Rete, animazione territoriale, iniziative promozionali e valorizzazione delle eccellenze
Uno dei principali obiettivi che il programma si pone è quello di valorizzare il territorio e promuovere i prodotti locali, attraverso il sostegno economico e la partecipazione ad eventi tradizionali, fiere e mostre.
Processione Mariana: l'appuntamento è per il giorno di Ferragosto con la suggestiva processione mariana sul lago che, negli anni, ha reso famoso il ferragosto a Trevignano richiamando per ogni edizione migliaia di turisti e spettatori. Essa prevede una serie di eventi tra cui le attività di intrattenimento di pesca mattutina per bambini, il tradizionale mercatino e l'apertura del museo civico romano etrusco in orario prolungato, e lo spettacolo pirotecnico che illuminerà le acque prospicienti la zona di piazzale del molo.
Trevignano Film Festival: rassegna di pellicole italiane e straniere dedicate a un tema specifico, che cambierà da edizione a edizione, con ospiti italiani e stranieri e seguito da dibattiti, concerti, eventi ludico- ricreativi. Viene organizzato ogni anno dall’omonima Associazione culturale, nata nella primavera del 2012, presieduta da Corrado Giustiniani e animata da un team di giornalisti volontari.
Carri Allegorici: L'usanza dei carri allegorici è ancora attiva e florida a Trevignano Romano, dove nel periodo di Carnevale vengono fatti sfilare carri allegorici sovrastati da figure costruite in cartapesta, che in genere rappresentano in maniera ironica alcuni eventi di attualità. Alla tradizionale fesa partecipano tutti i rappresentanti della vita culturale del paese e protagonisti sono i turisti e i bambini che partecipano attivamente allo svolgimento della manifestazione.
Accanto alle manifestazioni è prevista, la predisposizione di materiale informativo stampato (locandine, volantini, depliant, brochure, tutto in italiano ed inglese) da distribuire in ogni occasione di incontro.
il posizionamento di numero 2 totem multimediali bifacciali per fornire informazioni ai turisti. Al riguardo, le localizzazioni individuate sono: il centro abitato e la piazza mercato.
Altra iniziativa programmata è quella dell’istituzione di una carta turistica da offrire, dietro un modesto rimborso delle spese di gestione (al momento stimato in 5,00 euro) ai turisti che frequentano il territorio di Trevignano Romano.
La carta, denominata TREVIGNANO CARD, avrà validità di un mese dal momento dell’acquisto e permetterà di visitare in condizioni vantaggiose le attrattive turistiche locali oltre a garantire sconti nelle attività commerciali aderenti e non aderenti alla rete (alberghi, B&B, ristoranti e negozi), che parteciperanno all’ iniziativa.
Si sta valutando con i Comuni contermini, interessati all’iniziativa, la possibilità futura di operare in modo congiunto.
La carta, oltre a rappresentare una forma di introito per il consorzio, e quindi una garanzia di sostenibilità nel tempo, offre la possibilità di una maggiore integrazione tra le attività economiche locali attraverso:
formule commerciali integrate tra membri della rete;
formule commerciali integrate con soggetti esterni ;
possibilità di integrazione con gli altri Comuni limitrofi;
accordi con la società dei trasporti pubblici locali e con il consorzio di navigazione del lago di Bracciano;
accordi con i taxi, gli esercizi commerciali, le strutture ricettive, i ristoranti.
Innovazione di filiera e gestione di servizi in comune rivolti alle imprese e/o ai cittadini
Creazione di un Sito della rete, che raccordi e renda più fruibili per i visitatori le informazioni provenienti dal territorio, raccogliendo tutte le informazioni già disponibili, in ordine sparso, per i turisti interessati al Comune di Trevignano Romano ed integrandole con quelle mancanti.
Inoltre si provvederà ad affiancare gli operatori sia con un’opera di pre-booking a favore delle attività di ricezione turistica, sia informando i turisti sull’offerta di prodotti locali.
Per potenziare l’efficacia dei sito si attiveranno azioni di:
SEO (Search Engine Optimization), volte ad aumentare la visibilità di un sito internet migliorandone la posizione nelle classifiche dei motori di ricerca;
SEM (Search Engine Marketing), conosciuto anche come search marketing, che è il ramo del web marketing che si applica ai motori di ricerca e comprende tutte le attività atte a generare traffico qualificato verso un determinato sito web, attirando verso il sito, tramite i motori di ricerca, il maggior numero di visitatori realmente interessati ai suoi contenuti;
SMM (Social Media Marketing), o marketing nei social media, cheè quella branca del marketing che si occupa di generare visibilità su social media, comunità virtuali e aggregatori 2.0. I costi di questi interventi saranno finanziati con le previste entrate della Trevignano Card.
In tale contesto, verrà anche elaborato il Logo della Rete.
Altra attività sarà la predisposizione di una efficace Segnaletica turistica, che affiancherà ed integrerà quella già esistente, facilitando ai turisti l’individuazione delle mete turistiche locali. Le targhe direzionali lato 125x25 cm identificheranno servizi, attività produttive e luoghi di pregio turistico - storico culturale per facilitare il lavoro a persone come postini, personale di emergenza o turisti che hanno bisogno di indicazioni precise e univoche sulla propria posizione.
Azioni complementari alle politiche di sostenibilità energetica e ambientale
Predisposizione di servizio di collegamento tramite navetta nel fine settimana, per i turisti nel periodo estivo: giugno, settimana di ferragosto e settembre. Si osservi che questa specifica azione avrà un impatto significativo anche in termini ambientali e di sicurezza riducendo il numero di veicoli in circolazione nel centro storico del Comune e abbattendo significativamente le emissioni in atmosfera da essi determinati.
Se si considera che mediamente una navetta elettrica è in grado di trasportare 20 passeggeri che diversamente occuperebbero 5 macchine (ipotesi conservativa) e che detta navetta per un percorso di 2 km emette circa 2 kg di CO2 (http://www.co2nnect.org/), e che una macchina diesel di grossa cilindrata (molto diffuse), trasportando solo 4 passeggeri emette 1.5 kg di CO2 al km, si comprende facilmente come detto intervento è in grado di abbattere le emissioni in atmosfera di circa il 73%.
Inoltre la sostanziale riduzione del traffico nel centro storico è senz’altro motivo di abbattimento del rischio associato alla circolazione pedonale.




lunedì 12 giugno 2017

il 15 giugno, Convegno Internazionale "SOLUZIONI SMART per una città a misura d'uomo"

il 15 giugno, Convegno Internazionale "SOLUZIONI SMART per una città a misura d'uomo" un'appuntamento organizzato dal Centro Interdipartimentale Territorio Edilizia Restauro e Ambiente dell'Università di Roma Sapienza in collaborazione con il Comune di Trevignano e co-finanziata dalla Regione Lazio.
Una bella occasione nella quale ci confronteremo, grazie al supporto di tecnici e personalità dell’Università, di Istituti ed Enti italiani ed internazionali, insieme ai cittadini sulle problematiche sociali del nostro territorio e le relative possibili soluzioni.
Il convegno verterà sia sulla presentazione di un progetto di abitazione intergenerazionale a misura d’uomo, a basso impatto ambientale e basato sul riuso dei materiali; sia sulla mediazione culturale volta alla riduzione delle distanze fisiche e culturali mediante l’approccio del villaggio, mettendo a confronto le nuove generazioni con quelle passate. #trevignano #socialsmart
Il programma dell'evento e l'invito alla partecipazione pubblica e gratuita:

giovedì 8 giugno 2017

Lago di Bracciano, crisi idrica: Comuni di Anguillara, Trevignano, Bracciano, Parco Naturale e Consorzio uniti e compatti lanciano mobilitazione popolare

“Si è da poco conclusa presso la Residenza Comunale di Trevignano Romano la riunione del fronte istituzionale che già da tempo ha avviato iniziative unitarie per fronteggiare quello che oramai, come già annunciato da tempo, appare un vero e proprio disastro ambientale ai danni del Lago di Bracciano.
Alla riunione, oltre ai Comuni di Anguillara Sabazia, Trevignano Romano e Bracciano hanno partecipato il Presidente del Consorzio Lago di Bracciano e il Presidente del Parco Naturale Regionale di Bracciano e Martignano i quali, come appunto già da svariati mesi stanno facendo, congiuntamente, hanno discusso e deciso le ulteriori iniziative istituzionali da intraprendere nel brevissimo tempo per sollecitare gli Enti sovraordinati, il Governo ma soprattutto ACEA Ato2 e ACEA SpA ad intraprendere ogni possibile iniziativa utile e idonea a fermare l’incredibile e quotidiano abbassamento dei livelli idrometrici del lago arrivato a meno mt 1,40 dallo zero idrometrico di salute ecosistemica per via della impressionante siccità e del massiccio prelievo quotidiano di acqua dal lago che ACEA è costretta a prelevarequotidianamente per le esigenze idropotabili di Roma Capitale e di molti altri Comuni
– nel comunicato congiunto si legge –
abbiamo deliberato di intraprendere velocemente una azione legale cautelativa attraverso un esposto alle Autorità Competenti per verificare se quello che ai nostri occhi appare come un grande disastro ambientale è vero o ci sbagliamo. Nel frattempo stiamo agendo con sollecitudine affinchè il Ministro dell’Ambiente risponda con urgenza alla nostra richiesta di istituzione di un tavolo di crisi emergenziale unitamente all’incontro con l’Assessore Regionale Refrigeri e il Direttore Dipartimentale competenti in materia perché giorno dopo giorno, come del resto la stessa ACEA ha annunciato il lago sta subendo danni verosimilmente irreversibili. In ultimo, il fronte istituzionale unitario, ritiene opportuno convocare con i cittadini, gli studiosi, gli accademici, le Associazioni e i Comitati di Salvaguardia che stanno svolgendo un lavoro straordinario a supporto della causa comune, una mattinata di grande mobilitazione popolare di protesta e proposta che potrebbe tenersi sabato 24 giugno alle ore 10.00 presso l’area sulla quale insistono le idrovore di ACEA, in località “la marmotta”, che ogni giorno prelevano dal lago di Bracciano migliaia di metri cubi di acqua da potabilizzare. In conclusione i rappresentanti delle Istituzioni annunciano di non voler far sconti a nessuno per difendere il lago di Bracciano, il suo ecosistema e il tessuto socio economico dei Comuni che vi si affacciano.